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DECRETO RILANCIO: le principali misure per le famiglie

Approvato il “Decreto Rilancio”, nonostane non sia ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, le misure intraprese sono state preannunciate dal Presidente del Consiglio e spiegate nel comunicato stampa dell’ultimo Consiglio dei Ministri.

 

Il Decreto prevede una serie di misure di sostegno per le FAMIGLIE e per la CONCILIAZIONE DELLA VITA FAMILIARE E LAVORATIVA:

 

SMART WORKING: i genitori con figli fino a 14 anni hanno diritto di svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile, anche in assenza degli accordi individuali.

 

BONUS BABYSITTER: passa da 600 a 1.200 euro con possibilità di utilizzare il bonus per l’iscrizione ai cd. “centri estivi”. Per i comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico e per il settore sanitario pubblico e privato il limite massimo è aumentato a 2.000 euro.

 

CONGEDI PARENTALI: innalzamento a 30 giorni dei congedi per i genitori lavoratori dipendenti del settore privato per i figli di età non superiore ai 12 anni (con una indennità pari al 50 per cento della retribuzione e contribuzione figurativa) e l’estensione del relativo arco temporale di fruizione sino al 31 luglio 2020.

 

REDDITO DI EMERGENZA: destinato al sostegno dei nuclei familiari in condizioni di necessità economica in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, individuati secondo specifici requisiti di compatibilità e incompatibilità. Il Reddito sarà erogato dall’INPS in due quote ciascuna pari all’ammontare di 400 euro. Le domande devono essere presentate entro il termine del mese di giugno 2020.

 

TAX CREDIT VACANZE: per il 2020, alle famiglie con un Isee non superiore a 40.000 euro, è stato previsto un credito relativo al periodo d’imposta 2020, per i pagamenti legati alla fruizione dei servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive dagli agriturismi e dai bed&breakfast. Il credito, utilizzabile da un solo componente per ciascun nucleo familiare, è pari a 500 euro per ogni nucleo familiare con figlio a carico, a 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e a 150 euro per quelli composti da una sola persona

 

SOSPENSIONE FINO A SETTEMBRE di IMPOSTECONTRIBUTIAVVISI BONARI e di ACCERTAMENTO: proroga dei versamenti già sospesi per i mesi di marzo, aprile e maggio. I versamenti potranno essere effettuati in unica soluzione o rateizzati. Gli atti per i quali i termini di decadenza scadono tra il 9 marzo 2020 ed il 31 dicembre 2020, sono notificati non prima del 1°gennaio 2021 e fino al 31 dicembre 2021.

 

SOSPENSIONE DELLA COMPENSAZIONE TRA CREDITO IMPOSTA E DEBITO ISCRITTO A RUOLO: si consente di effettuare i rimborsi nei confronti di tutti i contribuenti senza applicare la procedura di compensazione con i debiti iscritti a ruolo.

 

SOSPESI PIGNORAMENTI SU STIPENDI E PENSIONI: fino al 31 agosto 2020 sono sospesi i pignoramenti su stipendi, salari e pensioni effettuati dall’agente della riscossione.

 

BUONO MOBILITÀ”: per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica, quali segway, hoverboard, monopattini e monowheel ovvero per l’utilizzo dei servizi di mobilità condivisa a uso individuale esclusi quelli mediante autovetture. Il bonus è pari al 60 per cento della spesa sostenuta, e comunque non superiore a euro 500, a partire dal 4 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2020.

 

ECOBONUS E SISMA BONUS: è stata prevista la detrazione del 110 per cento delle spese sostenute tra il 1° luglio 2020 e il 31 dicembre 2021 per specifici interventi volti ad incrementare l’efficienza energetica degli edifici (ecobonus), la riduzione del rischio sismico (sismabonus) e per interventi ad essi connessi relativi all’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.

 

RIMBORSO ABBONAMENTI TRASPORTI: è stato previsto il rimborso del costo sostenuto, per l’acquisto di abbonamenti di viaggio per servizi ferroviari e di trasporto pubblico, dai viaggiatori pendolari che, durante il periodo interessato dalle misure governative, non hanno potuto utilizzare, del tutto o in parte, il titolo di viaggio. Il rimborso può avvenire mediante l’emissione di un voucher o il prolungamento della durata dell’abbonamento.

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